GMI Fermo: Stagione musicale 2023

sabato 25 marzo 2023 ORE: 17.00 CAPODARCO (FM), Teatro Nuovo
Foto-Silvia-Chiesa-e-gli-8-violoncelli-e1667668392976

Sabato 25 marzo ore 17.00
CAPODARCO (FM), Teatro Nuovo
P.za della Libertà 14

SILVIA CHIESA CON I SUOI ALLIEVI VIOLONCELLISTI

 

SILVIA CHIESA, violoncello

Alessandro Mastracci, Clarissa Marino, Africa Dobner, Giulia Sanguinetti, Andrea Stringhetti, Margherita Paci, Federica Colombo, violoncelli

Mariia Babilua, soprano

 

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 – 1750)
Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ aus dem Orgelbuchlein n. 40 BWV 639 (versione di Orfeo Mandozzi)
Aria sulla quarta corda dalla Suite n. 3 BWV 1068 (Suite per archi, versione di Orfeo Mandozzi)

HEITOR VILLA-LOBOS (1887 – 1959)
Modinha Seresta n. 5
Melodia Sentimental da “Floresta Do Amazonas” per soprano e otto violoncelli (a cura del Maestro Giuseppe Caffi)
Bachianas brasileiras n. 5 W389 per soprano e otto violoncelli: Ária (Cantilena) – Dança (Martelo)

JOHANN SEBASTIAN BACH/ HEITOR VILLA-LOBOS
dal Clavicembalo ben temperato: Preludio n. 8 BWV 853, Preludio n. 22 BWV 867

ARVO PÄRT (1935)
Fratres versione per otto violoncelli (1982)

HEITOR VILLA-LOBOS
Bachianas brasileiras n. 1 W246 per otto violoncelli: Introdução (Embolada) – Prelúdio (Modinha) – Fuga (Conversa)

 

“La didattica è un aspetto che da sempre mi ha affascinato: la fortuna di aver avuto grandi insegnanti mi ha sempre fatto sentire nel dovere etico di tramandare le mie conoscenze. Nella città di Cremona ho messo le mie radici musicali di docente e sono fiera nel considerare che ormai i miei ragazzi incomincino ad aver successo in molte stagioni concertistiche. Una vera soddisfazione!
Ritengo giunto il momento di poter condividere con loro lo stesso palcoscenico per un progetto di soli violoncellisti, tutti miei allievi, che possano suonare accanto e assieme a me per una “festa del violoncello”.

Interprete ricca di personalità, raffinata esploratrice di mondi musicali, Silvia Chiesa è l’artista che più ha contribuito ad ampliare gli orizzonti del violoncello. Ha rilanciato il repertorio del Novecento, riscoprendo capolavori ingiustamente dimenticati, e ha stimolato la produzione di nuove opere per il suo strumento eseguendole su prestigiosi palcoscenici internazionali. Ha ideato la “Trilogia del Novecento italiano” (Sony Classical) che raccoglie per la prima volta insieme, in tre cd, le registrazioni di Concerti per violoncello e orchestra di grandi compositori del XX secolo: Nino Rota, Alfredo Casella, Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Mario Castelnuovo-Tedesco (“prima” italiana), Riccardo Malipiero (“prima” mondiale) e Gian Francesco Malipiero. Tutti italiani gli interpreti: insieme con Silvia Chiesa, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e i direttori Corrado Rovaris e Massimiliano Caldi. La violoncellista ha portato avanti il suo impegno nella divulgazione di questo repertorio anche durante le settimane di lockdown per Covid-19, attraverso la serie web di documentari “Novecento Corsaro”. Silvia Chiesa è anche un’appassionata interprete della musica del nostro tempo. È dedicataria di brani per violoncello e orchestra di Azio Corghi e Matteo D’Amico, ed è stata scelta da compositori come Gil Shohat, Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall’Ongaro, Peter Maxwell Davies, Giovanni Sollima, Gianluca Cascioli e Ivan Fedele per prime esecuzioni di loro opere. Come solista ha suonato con l’Orchestra Nazionale della Rai, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra della Toscana, la Royal Philharmonic Orchestra, i Solisti di San Pietroburgo, l’Orchestra di Rouen, la Staatsorchester Kassel e la Sinfonica di Cracovia. Ha collaborato con direttori quali Luciano Acocella, Francesco Angelico, Marco Angius, Paolo Arrivabeni, Gürer Aykal, Umberto Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Roland Böer, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniele Gatti, Cristian Orosanu, Corrado Rovaris, Daniele Rustioni, Howard Shelley e Brian Wright. Ha inciso inoltre concerti live per emittenti radiotelevisive quali Rai Radio3, Rai Sat, France Musique e France3. Si esibisce regolarmente anche come camerista e, in particolare, con il pianista Maurizio Baglini ha acquisito un repertorio straordinariamente vasto per duo violoncello e pianoforte. Insieme i due artisti hanno all’attivo oltre duecentocinquanta concerti in tutto il mondo e hanno registrato per Decca le Sonate di Schubert, Brahms e Rachmaninov. Sul fronte discografico si segnala inoltre la sua presenza nella collana Live at Amiata Piano Festival (Decca) nella quale Silvia Chiesa interpreta il Quintetto per archi op. 163 di Schubert con il Quartetto della Scala e i Concerti per violoncello e orchestra di Haydn con la Camerata Ducale. Ha inoltre registrato in prima mondiale, sempre per Decca, “…tra la carne e il Cielo” di Azio Corghi, di cui è dedicataria, con l’Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Tito Ceccherini, con Maurizio Baglini, Valentina Coladonato e Omero Antonutti. È artista residente dell’Amiata Piano Festival e docente al Conservatorio “Monteverdi” di Cremona. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.

 

 

Info e prenotazioni:
Gioventù Musicale d’Italia – sede di Fermo
gmi.fermo@gmail.com
380.5921393 – 333.9858734

Biglietti in vendita su www.ciaotickets.it