GMI MODENA – Stagione 2023 – 2024

sabato 13 aprile 2024 ORE: 17.30 MODENA, Ex Cine-Teatro Arena
Luigi-Nono

Sabato 13 aprile ore 17.30
MODENA, Ex Cine-Teatro Arena

MusicaCantoParola 2023-2024

 

Concerto in collaborazione con Fondazione Archivio Luigi Nono, Venezia

 

“INFINIBILE CAMMINO”
Omaggio a Luigi Nono a cento anni dalla nascita

Musica, interviste, proiezioni
Con la partecipazione di Veniero Rizzardi
Davide Moro e Michela Marchiana, violini

 

LUIGI NONO (1924 – 1990)
“Hay que caminar” soñando, per due violini

 

Nel 2024 ricorrerà il centenario della nascita di Luigi Nono, figura di fondamentale importanza nel panorama musicale italiano (ma non solo) del secondo dopoguerra. Impossibile racchiudere in una serata la quantità di approcci possibili alla sua opera, da qui l’idea di raccontare attraverso musiche, proiezioni e interviste l’ultima parte della sua produzione, in particolare la poetica dei ‘camminanti’ e i lavori che dal 1986 in avanti sono ispirati a queste figure. Luigi Nono racconta di aver letto sul muro di un chiostro a Toledo questa iscrizione, parafrasi di una poesia di Antonio Machado: «Caminantes, no hay caminos, hay que caminar». O voi che camminate, non vi sono strade, c’è da camminare. La suggestione letteraria diventa stimolo all’approccio compositivo: non esistono percorsi segnati, strade certe e sicure, bisogna rifiutare i dogmi e le vie predeterminate per aprirsi all’utopia, alla ricerca incessante, quella del Wanderer o di Prometeo. «È il mare sul quale si va inventando, scoprendo la rotta», commenta Nono (in una intervista del 1987 con Enzo Restagno). Grazie agli interventi di Veniero Rizzardi, stretto collaboratore della Fondazione Archivio Luigi Nono di Venezia, e ai musicisti Davide Moro e Michela Marchiana potremmo addentrarci nella mente e nelle opere di uno dei più radicali musicisti italiani del XX secolo.

 

__________________________

 

Davide Moro, nato nel 1995, inizia lo studio della musica all’età di 6 anni. Frequenta il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria, diplomandosi in violino con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Riccardo Sasso. Successivamente ha frequentato l’Accademia del Talento di Desio seguito da Iakov Zats. A settembre 2017 ha terminato il Master of Arts in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera Italiana sotto la guida di Pavel Berman per il violino ed Anna Modesti per la didattica. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento con Feng Ning, Vilehlmas Cepinskis, Roman Fedchuk, Giacobbe Stevanato, Tamas Maior, Sonig Tchakerian, Giuliano Fontanella, Carlo Lazzari e con ensemble cameristiche quali l’Ex-novo Ensemble, il Quartetto Bernini, il Nuovo Quartetto Italiano, Aldo Campagnari (Quartetto Prometeo). Si è esibito in diverse rassegne musicali sia in veste solistica che cameristica, in Italia e all’estero. Ha suonato in occasioni quali il Prague Summer Music Festival, Festival Internazionale di musica da camera Suoni delle Madonie, Noto Music Festival, Rassegna Brianza classica, RaddaEstate, Amusicnet. Ha collaborato e collabora con orchestre, come quelle del Teatro F. Cilea, l’Orchestra del Conservatorio della Svizzera Italiana, Teatro Olimpico di Vicenza, facendosi dirigere da maestri quali A. Lonquich, T. Netopil, V. Verbitsky, A.Tamayo, Pavel Berman, Xian Zhang. Si è aggiudicato il I primo premio al Concorso internazionale “Paolo Serrao” della città di Filadelfia, III premio al “Barlassina International Young Talents Competition”. Recentemente ha fondato il trio d’archi Quia Musica e all’attività concertistica affianca quella pedagogica. Attualmente è docente in diverse scuole musicali in Italia e in Svizzera.

Michela Marchiana, nata nel 1995, ha iniziato lo studio del violino all’età di 11 anni con Simona de Rossi e nel 2010 è entrata al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma dove ha studiato con Fabio Cammarota e Carmela Staffieri, diplomandosi nel 2018 sotto la guida di Gualtiero Tambè. Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Musicologia presso l’Università la Sapienza di Roma, ha frequentato il corso di alto perfezionamento violinistico con Carlo Maria Parazzoli presso l’Accademia Sincronia a Roma ed è attualmente iscritta al corso di perfezionamento in violino, sotto la guida di Mirei Yamada, e al corso di Musica da Camera, presso l’Avos Project – Scuola Internazionale di Musica sotto la guida di Mario Montore, Alessio Pianelli, David Romano, Luca Sanzò e del Quartetto Prometeo. Nel 2009 è entrata a far parte dell’Orchestra Giovanile di Roma diretta da Vincenzo Di Benedetto. Collabora dal 2016 con l’Orchestra Filarmonica di Benevento, suonando con direttori quali Antonio Pappano, Francesco Lanzillotta, Andrea Solinas, Francesco Ivan Ciampa, Alvise Casellati, e solisti come Anna Tifu, Francesco Bossone, Alessio Allegrini, Beatrice Rana. Collabora dal 2013 con l’Orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia con cui ha suonato al Teatro Eliseo di Roma, e con cui suona in occasioni di Masterclass e Corsi di Direzione di Orchestra nella Sala Accademica dello stesso conservatorio. Dal 2021 ricopre il ruolo di docente di violino presso la scuola di musica “Big Music” a Roma. Da settembre 2017 è socia fondatrice della rivista musicale Quinte Parallele, per la quale svolge attività di gestione della rivista, di scrittrice e caporedattrice. Dal 2018 collabora con la Roma Tre Orchestra e con il PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensemble), con sede all’Auditorium Parco della Musica a Roma, prendendo parte a prime esecuzioni assolute di opere contemporanee di compositori quali, ad esempio, Mark Grey, e suonando con compositori e personalità di spicco quali Bryce Dessner e le sorelle Katia e Marielle Labèque. Collabora inoltre con l’Ensemble cameristico dell’Università Campus Bio-Medico, con il Pentarte Ensemble e con l’Orchestra G. Verdi di Parma con cui ha svolto tournée in Italia ed in Asia. Dal 2020 fa parte dell’Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale. Con quest’ultimo ha preso parte alla realizzazione di una prima assoluta, l’opera “La porta divisoria” con musiche di Fiorenzo Carpi e Alessandro Solbiati, sotto la direzione di Marco Angius. Nel 2021 ha preso parte alla stagione concertistica estiva della Accademia Filarmonica Romana, suonando in quintetto. Dal 2021 ha intrapreso un percorso con il compositore, allievo di Goffredo Petrassi, Fausto Razzi, di cui ha eseguito in più occasioni le musiche, in collaborazione con l’associazione culturale Musicopaideia. Nel 2022 ha preso parte alla rassegna musicale Assoli curata dall’Accademia Filarmonica Romana, suonando in un recital violinistico dedicato alla musica contemporanea, suonando musiche di Fausto Razzi, Franco Donatoni, Paolo Catenaccio e Rouzbeh Rafie. Dallo stesso anno è violino stabile del Cluster Ensemble, ensemble di musica contemporanea. Dal 2022 fa parte dell’orchestra filarmonica della Calabria e nella OPV – Orchestra di Padova e del Veneto. Nel 2023 ha preso parte al “Chigiana International Festival & Summer Academy 2023” dal titolo “Parola”, suonando con il Cluster Ensemble l’azione scenica “Protocolli” di Fausto Razzi.

 

Tutte le informazioni sul sito www.gmimodena.it