“La città che sale – Nuovi rituali urbani”: il festival musicale diffuso della città di Milano

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 “La Città che sale – Nuovi rituali urbani”: dal 27 giugno al 7 ottobre il festival musicale diffuso nei Municipi 2, 3 e 4 di Milano organizzato da Gioventù Musicale d’Italia e Musicamorfosi.

Concerti, spettacoli, dj set, laboratori, talks, readings, incontri, occasioni di socialità e molto altro.

 

– Tutti gli eventi sono a ingresso libero –

Il calendario completo degli appuntamenti è su www.milanolacittachesale.it

 

Una nuova rassegna musicale amplierà l’offerta culturale dell’estate milanese, inserendosi all’interno del palinsesto di eventi “Milano è viva”: si tratta di “La città che sale – Nuovi rituali urbani”, tra i progetti vincitori del bando “Milano è viva nei quartieri”.

Ideata da Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e Musicamorfosi (con la direzione artistica di Saul Beretta) grazie al contributo del Ministero della Cultura e del Comune di Milano, la nuova iniziativa ha lo scopo di stimolare la coesione e l’inclusione sociale e di far conoscere e diffondere, attraverso la musica, le culture degli altri Paesi nei Municipi 2, 3 e 4 del capoluogo lombardo.

Concerti, laboratori, talks, readings, incontri, dj set, passeggiate metropolitane e spettacoli verranno organizzati fino al prossimo mese di ottobre, negli spazi comunitari (case popolari, cortili, comunità educative, parchi pubblici, chiese ma non solo) dei quartieri Casoretto, Lambrate, Forlanini, Città Studi e Turro, favorendo relazioni e seminando conoscenze, a beneficio della comunità e dei cittadini, con la consapevolezza che la musica aiuta a modellare e a riflettere, allo stesso tempo, sulla propria appartenenza culturale e sociale.

“La città che sale – Nuovi rituali urbani” verrà presentato alla cittadinanza martedì 27 giugno in Cascina Cuccagna (alle ore 19.30), in occasione dell’avvio della nuova edizione del festival “Suoni Mobili” e del doppio live della cantante italoargentina Sarita, che porterà in scena “The Jazz Side of Tango”, affiancata dal chitarrista Giuseppe De Trizio e dal sassofonista Claudio Carboni.

 

Il Festival si sviluppa in 3 grandi “momenti”:

“Cuccagna Social Club”: jazz e non solo, per mescolare tradizione e innovazione

Luogo in cui convivono cultura, associazionismo e partecipazione, la Cascina Cuccagna si trasformerà in un social club e sarà uno dei poli aggregatori intorno a cui si articolerà il Festival.
Ogni martedì sera il palco vedrà protagoniste le giovani generazioni del jazz italiano e straniero in un rito che celebra la vita e la capacità di tenere insieme radici e futuro. Accanto a questi appuntamenti si affiancherà il ciclo di eventi denominato “La domenica bestiale”: per tre domeniche (9 luglio, 10 settembre e 8 ottobre) lo spazio di via Cuccagna 2/4 diventerà il palcoscenico per un palinsesto di attività culturali aperte a tutti, stimolando la dimensione del fare e dell’imparare insieme: in programma spettacoli di burattini, concerti, letture animate, laboratori di maglieria e apicoltura per i grandi e di falegnameria, liuteria, musica, orticoltura per i più piccini, oltre a lezioni di yoga, incontri con archeologi ma non solo.

Inoltre, il 6 e 15 agosto ci sarà una grande festa popolare: in quei giorni, infatti, il Magic Bus, un autobus panoramico scoperto, porterà gli abitanti delle case gestite da MM in Cascina Cuccagna e poi al Castello Sforzesco per condividere un momento di cultura e socialità in un periodo poco popolato in città e per trascorrere in modo originale e coinvolgente il Ferragosto a Milano.

 

“Come a casa”: la musica di comunità per le comunità

Disseminare attività originali, espressione delle comunità, con il contributo di artisti a “km 0” e in arrivo dall’estero, e offrire momenti di festa e di condivisione che facciano sentire ciascuno nel luogo giusto, nel “proprio” posto. Esattamente come a casa: è questo l’obiettivo di “Come a casa”, una delle sezioni de “La città che sale”. In particolare, sono in programma sei concerti di world music, di cui quattro con protagoniste donne legate a doppio filo alle tradizioni e alle radici delle loro terre d’origine e due dedicati alla tradizione e al folklore nordafricano e giapponese.

L’appuntamento con il primo live è giovedì 6 luglio (ore 18.30) con l’arpista svizzera Esther Sévérac, che si esibirà nel Giardino di Villa Ersilia Bronzini della Fondazione Asilo Mariuccia (via Jommelli 18).

 

“Magic Bus Festival”: nuovi rituali urbani

Rassegna nella rassegna, il “Magic Bus Festival” si svolgerà dal 5 al 7 ottobre in Città Studi, con l’obiettivo di far incontrare, grazie ai suoni provenienti da tutto il mondo, le comunità italiane e straniere, accorciando le distanze e riattivando il senso di socialità. Il Magic Bus raggiungerà i mercati di quartiere, portando sul posto una Brass Band che si esibirà tra le bancarelle. Il cuore del festival sarà piazza Leonardo Da Vinci dove, dall’ora dell’aperitivo a mezzanotte, verranno organizzati dj set, danze e balli collettivi oltre a concerti di world music, tango, swing, musica balcanica e lindy hop.

 

Vi aspettiamo!

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